OSSIGENO-OZONO
L'ozono (o3) è un gas naturalmente presente nelle zone alte dell'atmosfera, che a contatto con i tessuti provoca reazioni chimiche e biologiche. Si tratta di un sostanza sicura, che presenta pochissime contro-indicazioni ed effetti collaterali e che può consentire di evitare l'uso di farmaci.
L'ozono opportunamente miscelato con l'ossigeno produce vari effetti sui tessuti corporei
Disinfettante
Anti-Infiammatorio, analgesico
Biostimolante(stimolazione della formazione di nuovi vasi capillari e cessione di ossigeno ai tessuti)
Lipolitico
L'ossigeno-ozono-terapia può essere utilizzato per svariate indicazioni e in varie branche della medicina:
ORTOPEDIA
Ernie del disco
Patologia degenerativa del rachide
Artrosi
Tendiniti o tendinopatie degenerative
Sindrome della cuffia dei rotatori
Sindrome del tunnel carpale
Patologie reumatiche
ANGIOLOGIA MEDICINA ESTETICA
Arteriopatie Cellulite
Flebopatie Acne
Ulcere Alopecia
Piede diabetico
La somministrazione avviene a seconda della patologia da trattare:
Infiltrazione locale
Mesoterapia
Applicazione topica
Autoemotrasfusione
CONTROINDICAZIONI O EFFETTI COLLATERALI
Le controindicazioni sono limitate all'ipoglicemia, all'ipertiroidismo, alla gravidanza e al favismo.
Gli effetti collaterali sono comuni a qualsiasi trattamento infiltrativo e comprendono il dolore locale, la possibilità di infezoni , la possibilità di flebiti (in caso di somministrazione per via endovenosa).
TRATTAMENTO DELLE ERNIE DEL DISCO E DELLA PATOLOGIA DEGENERATIVA DELLA COLONNA
Cosa è un'ernia del disco?
Il disco intervertebrale è una struttura di ammortizzazione e di congiunzione tra i corpi vertebrali che costituiscono la colonna. Esso è costituito da un anello fibroso che delimita il nucleo polposo di consistenza gelatinosa. Quando si crea una breccia nell'anello fibroso , il nucleo polposo può fuoriuscire verso il canale vertebrale provocando sintomi dolorosi locali LOMBALGIA o CERVICALGIA o irritazione delle radici nervose con sintomi periferici SCIATALGIA, CRURALGIA O BRACHIALGIA.
TRATTAMENTO DELLE ERNIE DISCALI
L'ernia del disco può richiedere un trattamento chirurgico solo quando produce deficit neurologici (perdita di forza o di sensibilità in un territorio nervoso), o quando la sintomatologia si protrae per più di 2 mesi nonostante le terapie mediche. La maggior parte delle ernie però non trova un'indicazione chirurgica, e possono essere trattate solo per via farmacologica. Inoltre esiste un grande numero di pazienti che continua a lamentare sintomi anche dopo un intervento di asportazione di un'ernia.
RUOLO DELL'OSSIGENOOZONO
L'ossigenoozono può essere somministrato ambulatorialmente per mezzo di iniezioni paravertebrali, provocando:
Disidratazione del disco erniato, che si riduce di volume, diminuendo la compressione sulle radici nervose
Azione antiinfiammatoria sulle radici nervose
Effetto miorilassante
EFFICACIA DELL'OSSIGENOOZONO NELLE PATOLOGIE DEGENERATIVE DEL RACHIDE
L'ossigeno ozono dà ottimi risultati anche nella patologia artrosica di tutta la colonna, in virtù dei suoi effetti antiinfiammatori e miorilassanti, e degli effetti favorevoli sulle ernie discali che spesso accompagnano i quadri artrosici.
TRATTAMENTO DELLE TENDINOPATIE DELL'ACHILLE E DEL ROTULEO
Una tendinopatia degenerativa è un processo infiammatorio cronico a carico di un tendine, che produce un processo degenerativo a carico della sua struttura. I tendini colpiti si presentano aumentati di volume e dolenti, e hanno un aumentato rischio di rottura. Alla base di tutte le tendinopatie vi sono spesso la debolezza della struttura tendinea per cause genetiche, il sovraccarico funzionale e una predisposizione meccanica. Nelle tendinopatie dell'achille spesso troviamo un piede cavo o piatto, con alterazione del trasferimento dei carichi al tendine; oppure una retrazione tendinea. Si tratta di una patologia tipica dei runners. Nelle tendinopatie del rotuleo spesso troviamo un'alterazione dell'asse di lavoro dell'apparato estensore, oppure particolari morfologie della rotula. Si tratta di una patologia tipica dei saltatori(giocatori basket e pallavolo). Le tendinopatie sono una patologia assai difficile da trattare in quanto spesso è impossibile correggere o compensare con successo il difetto meccanico di base. In più il tendine ha scarsa vascolarizzazione, per cui, anche se correttamente curato, guarisce molto lentamente e spesso in maniera incompleta. Per questo si tratta di una patologia spesso di andamento cronico che condizina a lungo la vita agonistica dell'atleta. L'ossigenoozono può essere somministrato ambulatorialmente per mezzo di iniezioni locali, con i seguenti effetti:
Stimolazione della vascolarizzazione del tendine e del rilascio di ossigeno nel sangue, con effetti favorevoli sulla guarigione del tessuto degenerato
Azione antiinfiammatoria